#6 Mangiare l’Elefante: come gestire grandi progetti di traduzione
In tutte queste guide alla traduzione, mi sono concentrato sul lavoro con i professionisti freelance. Dopo tutto, siamo tutti micro imprenditori che gestiscono le proprie piccole imprese.
Ma cosa succede se hai un progetto davvero grande con una scadenza breve? Può un singolo traduttore gestire tutto? O dovresti prendere in considerazione l’idea di assumere un’agenzia di traduzione o un fornitore di servizi linguistici (LSP)?
Bene, la prima cosa che devi sapere è:
Quanto grande è grande?
È tutta una questione di produttività…
Sai quanti contenuti può sfornare un traduttore in un giorno?
Beh, dipende in parte dal tipo di testo da tradurre, ma la maggior parte dei traduttori ti dirà che la loro produttività media si aggira tra le 2.000 e le 3.000 parole al giorno. Questa stima può salire considerevolmente con l’aiuto della tecnologia, ma ci arriveremo dopo.
Dato che ci siamo concentrati soprattutto sui contenuti di marketing, continuiamo su questo piano e usiamo una stima di produttività giornaliera di 2.000 parole. Questo renderà anche i nostri calcoli un po’ più facili! Sii consapevole, però, che la produttività può scendere ben al di sotto delle 2.000 parole quando si ha a che fare con parecchia scrittura di contenuti o la “transcreazione”.
Quindi diciamo che vuoi tradurre il tuo sito web ora, ma nel tempo hai creato un sacco di contenuti, che siano articoli di blog, descrizioni di un gran numero di prodotti e servizi, lunghe politiche sulla privacy e termini di servizio, o altro. E diciamo che stimi il tuo numero totale di parole a circa 30.000.
Sarebbero almeno 15 giorni lavorativi di lavoro per un solo traduttore! Ma speravi di avere il tuo sito tradotto e funzionante in tempo per un’importante fiera la prossima settimana!
È ora di stabilire delle priorità
OK, l’elefante nella stanza: in questo esempio, avresti dovuto pianificare in anticipo e, in primis, non trovarti in questa posizione! Ma le cose succedono; e adesso?
Beh, potresti correre a cercare un’agenzia di traduzioni che metta insieme rapidamente un team di traduttori per produrre in fretta il contenuto tradotto. Ma a quale costo? E non sto parlando solo di quello che l’agenzia ti farà pagare. Quando si fa qualcosa con tanta fretta e con più attori coinvolti, i problemi sono dietro l’angolo in termini di qualità del prodotto finito.
Che tu opti per un’agenzia o per un freelance, dovresti prima dare un’occhiata più da vicino al compito da svolgere e iniziare a stabilire alcune priorità:
- Qual è il contenuto più importante che deve essere online prima della fiera?
- Hai davvero bisogno di tradurre ogni articolo del blog degli ultimi cinque anni?
- Cosa hai bisogno che questo nuovo pubblico sappia della tua attività in questo momento?
- Cosa può aspettare fino a quando i tuoi affari in questo nuovo mercato inizieranno a decollare?
Concentrarsi sull’obiettivo
Puoi anche risparmiarti vari mal di testa lungo la strada preparando alcune cose che ti aiutino a coordinare il lavoro del tuo traduttore (o dei tuoi traduttori). Dopo aver deciso cosa deve essere tradotto o scritto, dovrai fare chiarezza su come vuoi che questo contenuto sia realizzato.
Per fare questo, scrivi un brief che stabilisca le tue priorità chiave prima dell’inizio della tua fiera e che inoltre:
- descriva la tua missione e i tuoi valori
- chiarisca quale tono di voce stai cercando e chi è esattamente il tuo pubblico di riferimento
- fornisca un elenco delle parole chiave più importanti
- includa un breve glossario dell’eventuale terminologia tecnica che già conosci nella lingua di destinazione
- fornisca al/i traduttore/i una guida di stile generale da seguire (ad esempio formati di date e numeri, ecc.)
Un brief come questo è essenziale sia che si lavori con un solo traduttore che con un team di traduttori.
La tecnologia ti è amica
Soprattutto nei grandi progetti, la tecnologia può essere di grande aiuto. Ma devi usarla con saggezza.
Quando si tratta di siti web, un buon sistema di gestione dei contenuti (CMS) con capacità multilingue è fondamentale. WordPress, naturalmente, è un’opzione molto gettonata e ci sono una serie di componenti aggiuntivi (add-on o plugin) che possono rendere la gestione di un sito web multilingue più semplice. Un esempio è WordPress MultiLingual (WPML), ma ce ne sono altri.
Una volta che hai impostato un buon CMS per il tuo sito, potresti anche inserire un sistema di gestione delle traduzioni (TMS), che crea un database, noto nel settore come una “memoria di traduzione”, che memorizza pezzi riutilizzabili di tutto il contenuto che traduci nel tempo. Questo rende facile riciclare le traduzioni passate e aiuta a garantire un uso coerente dello stile, della terminologia e del tono di voce. E un TMS può anche essere usato per gestire e sviluppare quel glossario terminologico che hai iniziato nel tuo brief.
Come dici? E la traduzione automatica?
Certo. Usato correttamente, anche l’amico Google Translate, o uno dei molti altri là fuori, compresi DeepL, Microsoft e Amazon, può dare una mano. La maggior parte di questi possono anche essere collegati al tuo TMS per un accesso più comodo e un maggiore controllo.
I sistemi di traduzione automatica come questi possono, per esempio, aiutare a velocizzare le cose quando si traduce la politica sulla privacy o i termini di servizio. Questi tipi di contenuti sono tutti molto simili da un sito all’altro e vengono tradotti molto spesso, quindi gli algoritmi hanno molti esempi da cui imparare. Ma non limitatevi a far passare i vostri ToS attraverso Google Translate e a metterli online così come sono. Chiedete al vostro traduttore di correggere gli inevitabili errori in modo che il risultato finale sia pronto per la pubblicazione.
Un’ultima tecnologia che menzionerò qui è la generazione di linguaggio naturale (NLG), come GPT-3 di OpenAI. È una tecnologia ancora giovane, ma è già usata per produrre contenuti online e può essere un’opzione. Usata con attenzione e in coordinamento con un esperto di contenuti umani, può aiutare a creare un po’ di contenuti originali in fretta, specialmente in inglese ma non solo.
Mantienilo snello e agile
Naturalmente, potresti non avere il tempo di implementare tutte queste tecnologie prima di quella fiera imminente, ma puoi prendere spunto dal mondo dello sviluppo software per rendere il processo di traduzione il più snello e agile possibile.
In passato, tradurre significava quasi esclusivamente dare un testo fisso e finito a un traduttore, che avrebbe poi creato un prodotto altrettanto fisso e finito in un’altra lingua. Ma nell’era digitale, questo non è più il modo più efficiente o efficace di fare le cose.
Un concetto chiave nello sviluppo agile del software è il “prodotto minimo funzionante” (Minimum Viable Product, o “MVP”). L’idea di base è che si prende un prodotto funzionante di base, poi lo si evolve nel tempo attraverso un processo iterativo di miglioramenti incrementali, test nel mondo reale e pianificazione adattiva. Un approccio simile può essere preso con il contenuto digitale concentrandosi sul “contenuto minimo vitale” (MVC), che consiste essenzialmente in quelle priorità di cui abbiamo parlato prima.
Un altro concetto chiave dell’approccio agile è la collaborazione degli individui basata sulla fiducia reciproca. È un istinto comune presumere di dover assumere un’agenzia di traduzione per un progetto grande e urgente, ma questo aggiunge strati al processo che possono effettivamente rallentare le cose e complicare il controllo della qualità. Per le microimprese in particolare, è spesso meglio ridurre la portata del progetto e concentrarsi sull’essenziale, in modo da poter lavorare direttamente con il traduttore per adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze man mano che si presentano e pubblicare il contenuto principale in tempo per quella fiera cruciale.
Prossimamente…
Quindi, che tu abbia o meno adottato un approccio MVC per creare i tuoi contenuti per il tuo mercato nazionale, un approccio agile come questo può essere estremamente utile quando arriva il momento di tradurre quei contenuti per un pubblico internazionale. Vi farà risparmiare tempo e denaro, attenuerà alcuni dei rischi dell’entrare in un nuovo mercato e porterà a contenuti più efficaci e di qualità superiore stabilendo un rapporto di fiducia e collaborazione con i vostri esperti di contenuti.
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