Chatbot IA per le imprese – il buono, il brutto, il cattivo
Cosa c’è da sapere sul linguaggio naturale nell’intelligenza artificiale (IA)
L’intelligenza artificiale (AI) descrive i processi umani eseguiti dalle macchine. Si tratta principalmente di programmi informatici in grado di svolgere mansioni che tradizionalmente potevano essere svolte solo dall’uomo, tra cui l’eaborazione di dati, il riconoscimento di modelli, l’apprendimento e la presa di decisioni. In effetti, l’IA è un’intelligenza umana simulata.
Un’intelligenza artificiale in linguaggio naturale, o “chatbot”, è il nome dei programmi informatici in grado di rispondere direttamente a un essere umano in un formato colloquiale. Siri dell’Apple e Alexa di Amazon sono intelligenze artificiali con linguaggio naturale attivate vocalmente, mentre ChatGPT è un’intelligenza artificiale basata sul testo scritto. Progettato dall’azienda OpenAI, ho chiesto al chatbot ChatGPT: “Di cosa ti occupi?” Ecco cosa mi ha risposto:
In quanto chatbot IA, sono progettato per simulare conversazioni con utenti umani attraverso interazioni testuali o vocali. Utilizzo algoritmi di elaborazione del linguaggio naturale e di apprendimento automatico per comprendere e rispondere agli input degli utenti in modo informativo, utile e coinvolgente.
“Sono in grado di fornire informazioni su un’ampia gamma di argomenti eseguendo ricerche sul web e presentando i risultati in modo conciso e di facile comprensione. Posso anche generare contenuti creativi come poesie, storie e canzoni e aiutare gli utenti a riscrivere, migliorare o ottimizzare i propri contenuti.
“Imparo costantemente dalle interazioni con gli utenti e aggiorno la mia base di conoscenza per fornire risposte più accurate e pertinenti. Tuttavia, le mie azioni si limitano a rispondere agli input dell’utente all’interno della casella di chat e le mie conoscenze interne sono aggiornate solo fino a un certo punto.
“In generale, il mio obiettivo è quello di offrire agli utenti un’esperienza positiva e coinvolgente, fornendo informazioni utili e assistenza in modo amichevole e rispettoso”.
Ecco a voi! L’intelligenza artificiale è un modo per informarsi, scrivere, modificare e produrre contenuti, oltre che ricercare argomenti. Ma, oltre ai numerosi vantaggi di questa tecnologia, vi sono anche delle avvertenze
L’uso dell’IA per il business, presenta sia vantaggi che rischi.
I vantaggi dell’IA per le imprese
L’intelligenza artificiale può aiutarti a risparmiare tempo e ad aumentare la tua produttività. Automatizzando e ottimizzando le attività quotidiane e ripetitive, si può liberare tempo e spazio per dedicarsi a quelle più interessanti e creative. Può ridurre il tempo necessario per analizzare i dati, fare ricerche sul proprio mercato, redigere contenuti e automatizzare alcuni aspetti del servizio clienti. Quattro modi popolari di utilizzare i chatbot sono: Rispondere a domande: digitando la tua domanda e fornendole alcuni parametri e il contesto, il chatbot genererà una risposta basata sulla sua conoscenza e comprensione dell’argomento.
- Generare contenuti: può essere utilizzato per aiutare a generare e modificare contenuti come blog e post sui social media, storie, poesie e canzoni.
- Supporto all’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO): può aiutare a ricercare le principali parole chiave e a scrivere meta-testi per ottimizzare i contenuti online.
- Debug del codice: può essere utilizzato per aiutare il debug del codice ponendo domande chiarificatrici e fornendo suggerimenti per la correzione degli errori.
- Ricerca: può essere utilizzato come strumento di ricerca, fornendo risposte dettagliate a domande su un’ampia gamma di argomenti.
L’utilizzo di chatbot AI per supportare le domande più frequenti dei clienti è già uno strumento molto diffuso. In questo modo l’azienda libera tempo e risorse per potersi concentrare sull’assistenza di altri clienti con esigenze più complesse. Sempre più sofisticati nel replicare il linguaggio e il tono umano, essi sono tuttavia limitati nelle risposte e questo può portare alla frustrazione del cliente. E questo non è tutto ciò che può essere frustrante nei chatbot.
I rischi dell’intelligenza artificiale per le imprese
L’utilizzo dell’IA nelle aziende comporta dei rischi potenziali. Ricordate che questa “intelligenza” scava in Internet per ottenere informazioni e, sebbene impari continuamente, può imparare solo da materiale già pubblicato, in parte distorto e non corretto. Affidarsi a informazioni errate porta a decisioni sbagliate e a risultati ingiusti, danni alla reputazione e perdita di fiducia. ChatGPT stesso ci avverte che:
… le mie azioni si limitano a rispondere agli input dell’utente all’interno della chat e le mie conoscenze interne sono aggiornate solo fino a un certo momento”.
La qualità della risposta dell’intelligenza artificiale dipende anche dalla qualità e dai dettagli delle domande che le poniamo.
Potresti scoprire di dover porre la tua domanda in diversi modi prima di fare progressi. L’intelligenza artificiale non conosce la vostra azienda o i vostri clienti e dovrete modificare ogni risposta che riceverete per trovare il linguaggio e il tono di voce giusti. L’intelligenza artificiale non ha sempre ragione! Utilizzati per la ricerca di dati, i termini della query e il “ritardo” della conoscenza influenzeranno la risposta dell’intelligenza artificiale, insieme alla sua comprensione dell’argomento, che potrebbe non essere ampia e certamente non sarà pratica! L’intelligenza artificiale è vincolata alle informazioni esistenti. Già potente strumento, nella scienza medica l’intelligenza artificiale sta supportando i medici nella diagnostica e nella chirurgia. In combinazione con la tecnologia robotica, che assimila in breve tempo informazioni da vasti database, l’intelligenza artificiale è in grado di svolgere compiti che richiedono un’accuratezza millimetrica senza stancarsi o distrarsi, ripetutamente con uno sforzo costante e senza errori. È qualcosa che noi esseri umani, con i nostri cervelli, le nostre vite e le nostre personalità complesse, troviamo difficile, se non impossibile, da fare. Ma, vincolata alle informazioni esistenti, l’IA non può fare un salto di qualità. L’intelligenza artificiale non può sognare o connettere idee sconnesse per creare prodotti e processi dirompenti che cambiano il mondo. L’intelligenza artifiicale non ha un approccio ispirato ai problemi complessi. L’AI non ha:
- Creatività
- Curiosità
- Emozioni
- Empatia
Questa mancanza di umanità è particolarmente evidente nella traduzione, dove l’intelligenza artificiale fallisce regolarmente, incapace di trasmettere il significato corretto di parole che sono legate all’esperienza storica e culturale di una comunità, di un gruppo etnico o di una nazione nel suo complesso. Le relazioni si costruiscono ascoltando i nostri clienti, tanto quanto, se non di più, rispondendo loro.
L’intelligenza artificiale ascolta per rispondere.
Gli esseri umani ascoltano per capire.
E la comprensione costruisce la FIDUCIA. Senza fiducia non c’è business. Accendere l’immaginazione Gli esseri umani possono essere caotici e casuali. Ci affidiamo all'”istinto”, valutando inconsciamente il linguaggio del corpo e il tono di voce di un’altra persona. Siamo anche esperti narratori di storie con la capacità di affascinare e coinvolgere, accendendo la fantasia altrui. Due persone non racconteranno mai la stessa storia nello stesso modo, anche se hanno assistito insieme e di presenza a un evento. La bellezza e l’onere dell’essere umano è che abbiamo questa capacità di dare risposte individuali, guidate dalla nostra unica prospettiva ed esperienza di vita.
Il miglior uso dell’IA per le aziendeIl
segreto del cambiamento è concentrare tutte le proprie energie non nel combattere il vecchio, ma nel costruire il nuovo.”
Socrate
Ampiamente accreditato come il fondatore della filosofia occidentale, Socrate visse quasi duemila e cinquecento anni fa ad Atene e allora, proprio come oggi, le persone erano messe alla prova dal “nuovo”. Sebbene la tecnologia abbia fatto progressi, la natura umana no. Siamo messi alla prova dal “nuovo”; è un meccanismo di protezione. Tuttavia, dobbiamo ascoltare il consiglio di Socrate e concentrarci sulla “costruzione del nuovo”: dobbiamo adattarci per avere successo!
Fate sì che l’intelligenza artificiale lavori per voi
Un assistente non retribuito, attivo 24 ore su 24, che vi supporta con dati, ricerche e contenuti. Lasciate che l’intelligenza artificiale faccia il suo lavoro: raccogliere informazioni, organizzare dati e semplificare le attività più banali, risparmiando tempo e denaro grazie al suo instancabile ritmo di lavoro, mentre voi continuate a fare il vostro: rimanendo connessi, impegnati e creativi. Cogliendo nuove opportunità e sostenendo gli altri con un’attività attraente, coinvolgente e redditizia.
Finora abbiamo parlato di ChatGPT, che Microsoft ha intenzione di incorporare nei suoi prodotti. Ma vi sono anche altre piattaforma di intelligenza artificiale, tra cui Bard il chatbot di Google e tutte fanno a gara per la avere la nostra attenzione.
Provate voi stessi l’intelligenza artificiale
Come usare ChatGPT:
- Andate su chat.openai.com con il vostro browser web o scaricate l’app di ChatGPT per iPhone.
- Create un account OpenAI gratuito con qualunque indirizzo e-mail
- Iniziate a usare ChatGPT digitando una domanda nella casella della chat…e guardate che risposta otterrete!
Piccole guide. Grandi risultati.
Guida scritta da Jacky Fitt. Tradotta da Alessandra Mazzaglia. Scopri il lavoro dei nostri traduttori.